Rimedi caduta capelli.

Non a torto si dice che quelli naturali sono i rimedi caduta capelli migliori. Principalmente perchè possono essere usati in combinazione con i prodotti professionali, e secondariamente perchè sono di gran lunga più economici. Senza indugiare oltre entriamo nel dettaglio.

La maionese.

Potrà sembrare strano, ed anche tutto sommato scomodo ma la maionese ha le proprietà di una maschera intensiva per i capelli. E' necessario spalmarla sulla capigliatura, e avvolgere poi i capellli in una pellicola per cucina e lasciando agire il tutto per una ventina di minuti. Al termine sciacquare abbondantemente con acqua tiepida. La parte di uova presente nella maionese ha il compito di rendere liscio e di rinforzare il capello, mentre l'olio nutre e ristruttura le fibre del capello. Chiaramente la maionese industriale non è granchè indicata, perciò consigliamo spassionatamente l'uso di una maionese fatta in casa.

L'olio di nocciole.

E' utilissimo per sostituire lo shampoo, se non avete necessità di lavarvi i capelli, potrete applicarlo partendo dalla base fino alle punte, con l'uso di un pettine potete spandere il prodotto in maniera uniforme. Questo trattamento non ha bisogno di risciacquo, quindi di fatto evita l'uso di phon un agente aggressivo, lasciando i capelli lucidi e splendenti, oltre che puliti.

L'aspirina.

La sua funzione è basilare, sciogliere 30 gr di aspirina in una dose di shampoo neutro serve ad eliminare la forfora dal vostro cuoio capelluto, riducendo la desquamazione.

L'aceto.

Anche qui la funzione è estemamente basilare. Due cucchiai di aceti aggiunti all'ultimo risciacquo serviranno a rendere lucidi e brillanti i vostri capelli. Inoltre serviranno a prevenire la comparsa delle doppie punte, regolamentando la produzione di sebo.

Per prevenire quindi la calvizie, come possiamo notare si può anche usufruire di naturali rimedi caduta capelli, e non meno importante poco costosi.

Caduta capelli: patologie del cuoio capelluto.

Alcune anomalie che determinano la caduta dei capelli, frequenti e che possono essere sia patologiche che fisiologiche o anche occasionali, sono la forfora e la seborrea. In questo articolo parleremo della seborrea o dermatite seborroica.
La dermatite seborroica ha come punto di partenza il capillizio, ma si può trovare spesso anche in zone diverse del corpo, come il naso le orecchie o al volto. La seborrea è in definitiva il primo stadio della dermatite seborroica. In principio tale patologia si manifesta in maniera quasi impercettibile, ma con il passare del tempo il problema aumenta di intensità, manifestandosi con la caduta dei capelli, occasionale presenza di croste sul cuoio capelluto, prurito e una forte desquamazione. Le cause di tale patologia non sono ancora note, ma in generale può essere associata occasionalmente alla presenza di malattie cardiache, oppure all'assunzione di farmaci. In questo caso, si può parlare di una seborrea patologica. E' altresì presente una forma di seborrea occasionale che si manifesta solo in presenza di determinati fattori ambientali come il caldo e l'umidità. Inoltre anche un aggressivo trattamento della cute, come ad esempio l'uso di prodotti non adeguati, massaggi energici al cuoio capelluto, frequenti spazzolature. Tutte queste variabili quindi possono causare danni al cuoio capelluto, che presenta prurito ed infezioni di diversa estensione, manifestandosi in tutta la sua gravità con la caduta dei capelli. Il consiglio genrale quindi è quello di trattare con delicatezza il proprio cuoio capelluto, senza stressarlo con frequenti lavaggi, senza stressarsi fisicamente perchè il sudore è anche una causa di tale patologia, così come lo stress, e seguendo anche una sana dieta alimentare.